Perchè gli stili non esistono

Perché scegliere uno stile di arredamento non serve a nulla

Non sai quale fra i diversi stili di arredamento scegliere per la tua casa?

Desideri una casa in stile scandinavo, piuttosto che industriale?

Preferisci uno stile classico piuttosto che country?

Non vorrei metterti ancora più confusione in testa, ma la verità è che gli stili non esistono…!

Vuoi scoprirne il motivo? Continua la lettura…

Scegliere uno stile di arredamento per la casa: pro e contro

Uno dei problemi più comuni di chi si ritrova ad arredare casa, compresi i miei clienti all’inizio del percorso, è quello di scegliere lo “stile” della loro casa.

Innanzitutto, più che parlare di “stile” sarebbe più corretto parlare di tendenze o linguaggio architettonico.

cucina rustica moderna

Ma dal momento che non voglio parlare la difficile lingua degli architetti continuerò a mantenere la parola “stile” in questo articolo.

Individuare uno stile di arredamento per la propria abitazione ha i suoi pro, ma non mancano alcuni contro.

Gli aspetti positivi degli stili di arredamento

Tra gli aspetti positivi dello scegliere un determinato stile di arredamento possiamo considerare i seguenti:

  • Seguono le mode del momento e pertanto sono al passo con i tempi;
  • è molto facile da progettare: basta girare un po’ nel web o su pinterest e prendere facilmente come riferimento una delle tante immagini disponibili;
  • è molto semplice arredarli: in commercio si possono trovare svariati elementi d’arredo in stile, molti di essi anche a costi contenuti.

Gli aspetti negativi degli stili di arredamento

Nonostante possa apparire vantaggioso individuare uno stile per la propria abitazione, questo presenta tuttavia anche degli aspetti negativi:

  • Le mode (o tendenze che dir si voglia) hanno durate limitate e al giorno d’oggi passano sempre più velocemente;
  • l’uso di uno stile fine a sé stesso non risolve minimamente necessità e problemi che ciascuno di noi invece ha;
  • molto spesso si finisce per avere una casa uguale a molte altre, una casa comune.

Come cambiano gli stili di arredamento?

Avrai sicuramente osservato come nei negozi delle grandi catene di arredamento o anche semplicemente nei locali pubblici come bar e ristoranti prevalgono determinate tendenze e che, all’incirca ogni 7-8 anni, esse cambiano.

Anche per le abitazioni vale lo stesso, soprattutto a livello distributivo.

Nei decenni infatti si è assistito ad un notevole cambiamento nella distribuzione degli ambienti della casa.

Se i nostri nonni avevano abitazioni molto compartimentate, ovvero nettamente suddivise in cucina, zona pranzo e soggiorno, al giorno d’oggi prevale invece la soluzione ad ambiente unico open space dove tutta la zona giorno partecipa alla maggior parte delle azioni quotidiane.

camera da letto scandinava

Ma è cambiato anche l’aspetto delle abitazioni: solo vent’anni fa andavano infatti di moda i pavimenti ceramici e il legno scuro nelle camere con i mobili in ciliegio, mentre oggi la pavimentazione in legno chiaro ed elementi d’arredo delicati sono ambitissimi.

Sono infine cambiate anche le necessità ed i bisogni a cui un’abitazione deve rispondere: basti pensare a ciò cui ci ha messo di fronte l’inizio della pandemia da Covid-19, ovvero la mancanza, nella quasi totalità delle case, di uno spazio adeguato al lavoro agile, allo smart working.

Ma tutti questi cambiamenti non sono mai netti: esiste sempre una transizione da una situazione all’altra, un’evoluzione.

Lo stesso avviene per gli stili d’arredamento, dove il nuovo stile nasce come evoluzione, in continuità o netto contrasto, di quello precedente.

La verità sugli stili di arredamento

Se hai letto fino a qui avrai capito come gli stili di arredamento cambiano nel corso dei decenni…

Ma questo cambiamento spesso è frutto di un vizio di fondo: molte volte infatti gli stili vengono ideati e sostituiti semplicemente per aumentare le vendite.

Il nostro cervello quanto ha molte informazioni va in confusione, mentre se ha di fronte limitate alternative riesce con più facilità ad essere selettivo.

Arredare una camera da letto piccola

Questo è il meccanismo che mettono in pratica astuti compagnie e venditori che, riducendo la scelta dell’arredo secondo delle inventate linee guida in merito a colori, tessuti ed accessori, spingono il consumatore ad un acquisto più facile.

Per loro devi solo scegliere e acquistare tra stile rustico, shabby chic, vintage, industrial, entico, boho chic, minimal e più chi ne ha ne metta.

Ma voglio ora aiutarti

Come progettare la propria casa?

Forse la domanda che ti risuona ora in mente è più simile a questa:

come diavolo faccio allora a progettare la mia casa dei sogni?

Autonomia

Molto spesso le persone sono convinte che per realizzare la propria casa dei sogni non sia necessario l’aiuto di nessuno; arredatori d’interni ed architetti vengono ritenute figure e spese inutili.

Tuttavia alla base di questo ragionamento vi è un problema che la maggior parte delle persone non si rende conto di commettere.

Quando infatti si decide di potersi dedicare in autonomia a tutte le scelte relative alla casa, si sta facendo il mio lavoro e non il proprio.

Luce soggiorno piccolo

Pensi che io sia in grado di fare il tuo di lavoro, qualunque esso sia?

La risposta, con buona sicurezza è: molto probabilmente no.

Ovviamente, se il desiderio è quello di non essere aiutati, di certo non lo posso impedire a nessuno…

Ma ti assicuro che la perdita di tempo e spesso anche di denaro, saranno con buona probabilità superiori.

Arredatore d’interni

Una seconda possibilità per realizzare la casa dei propri sogni è quella di rivolgersi ad un’azienda di arredamento o ad un mobilificio.

Al giorno d’oggi ve ne sono molti, alcuni tra l’altro anche piuttosto bravi.

Una volta che ci si rivolge a loro è molto probabile che essi ti propongano un progetto dell’arredo d’interni della tua abitazione in modo gratuito (che tuttavia rientrerà poi nella spesa complessiva dell’arredo!).

Dividere soggiorno e cucina con una libreria

Ma in questo schema inseriranno esclusivamente gli elementi d’arredo commerciali che essi rivendono: magari il risultato sarà piacevole, ma presenterà senz’altro alcune lacune.

Ad esempio non sarà loro possibile trovare la cucina moderna più adatta per la vostra casa semplicemente perché non è un marchio da loro tenuto.

Oppure non sarà loro possibile realizzare un armadio su misura per una nicchia o per la vostra mansarda o soppalco perché semplicemente non esistono mobili pensati per situazioni così particolari.

Architetto

La terza soluzione per ottenere la casa dei propri sogni consiste nel rivolgersi ad un architetto come me.

cucina soggiorno

Sicuramente la scelta di affidarsi ad un architetto permette di realizzare un prodotto unico e aderente alle esigenze del singolo committente; ma la scelta dell’architetto deve essere attenta in quanto esistono professionisti poco attenti alle vostre necessità, oppure professionisti che inseguono le tendenze del momento per poi rinnegarle all’arrivo di quello successivo.

Per fortuna però esistono gli architetti (non così comuni!) che mettono al centro della loro ricerca le persone chiamate ad abitare gli spazi da loro progettati, che sperimentano nuovi materiali e che, con creatività e molta perizia, reinterpretano modi e linguaggi esistenti.

L’unico vero stile di arredamento che non passerà mai di moda

In queste righe mi auguro di averti trasferito la triste realtà che riguarda la commercializzazione delle nostre abitudini.

Credimi quando affermo che gli stili di arredamento non sono altro che una trovata commerciale ed economica.

Per assurdo, è possibile infatti realizzare una bella casa anche scegliendo elementi d’arredo pescati tra gli svariati stili esistenti.

Ma nella vita delle persone c’è di più…

L’unico vero stile di arredamento giusto per te è semplicemente quello che meglio si adatta alle tue esigenze e quelle della tua famiglia; quello che risponde in modo adeguato ai tuoi problemi ed alle tue necessità.

Lo stile giusto per te sei tu stesso.

famiglia felice

È infatti proprio dalle necessità e dalle esigenze delle persone che parte un vero e proprio progetto di architettura in grado di definire di volta in volta uno stile diverso ed adeguato.

Io personalmente lavoro proprio in questo modo.

Solo così è possibile progettare un’abitazione in grado di superare l’avvicendarsi di tendenze e mode, priva di etichette.

Solo così si realizza una casa unica cucita su di te.

Una casa da sogno esclusiva.

Un abbraccio

Christian

Immagini tratte da Pinterest

Christian Tezza fondatore di assonometria

Christian Tezza

Architetto e fondatore di ASSONOMETRIA™.

Ogni mattina mi alzo con il desiderio di aiutare persone come te a realizzare la casa dei loro sogni, una casa moderna, adatta alla famiglia che unisca estetica e funzionalità.

Dal 2019 ad oggi ho realizzato progetti in tutta Italia e per essi sono stato pubblicato e menzionato in diversi media di settore tra cui Cose di Casa, Homify, Archiportale.

Nel 2020 il mio progetto Minicasa Z è stato selezionato tra le migliori 1000 realizzazioni al mondo.

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