Pro e contro del parquet in bagno: segreti di un architetto
Vuoi sapere quali sono, per me professionista, i pro e i contro del parquet in bagno?
Se si possono tranquillamente realizzare bagni con il parquet?
Bene, sei nel posto giusto…!
Ora infatti spenderò qualche parola su questo tema in qualità di architetto che quotidianamente progetta e arreda case moderne su misura.
Pronto per eliminare ogni tuo dubbio sul parquet in bagno?
Iniziamo!
Storia di un parquet in bagno e di mille notti insonni
Verona, estate 2019
Era un pomeriggio molto caldo e afoso…stavo andando a prendere delle ottime pesche da una famiglia contadina che conosco, vicino a dove abito.
Una volta arrivato a destinazione trovo Pietro, il figlio più giovane e mio coetaneo con cui da ragazzo ho condiviso per diversi anni la passione della pallacanestro.
Dopo le classiche domande di aggiornamento, Pietro mi racconta che sta ristrutturando la vecchia casa accanto a quella dei genitori in vista della convivenza con la sua compagna.
Sapendo che sono architetto mi chiese di risolvergli un dubbio (come spesso mi succede con i conoscenti!) che gli stava rubando intere notti di sonno.
Queste erano le sue testuali parole!
Infatti generalmente prima si definisce la pavimentazione dell’abitazione e poi, solo in un s
Aveva il terrore di prendere una scelta: il parquet in bagno.
“Ho sentito dire che si alza”, “temo che si gonfi e si rovini facilmente”, “ma siamo sicuri che duri nel tempo?”: questi erano i suoi maggiori dubbi….
Allora con molta calma mi misi comodo e gli risolsi felicemente ogni suo dubbio.
Curioso di sapere cosa gli raccontai?
Ora lo condividerò anche con te…
I vantaggi del parquet in bagno
Avere un bagno con il parquet porta con sé sicuramente dei grandi vantaggi.
Innanzitutto un parquet in legno è un materiale unico, in generale e non solo nel bagno.
È un materiale pregiato sotto ogni punto di vista in quanto aumenta al tempo stesso il valore economico dell’abitazione e, cosa secondo me più importante, lo stato di comfort abitativo poiché è in grado di “scaldare” gli ambienti in cui si trova.
Inoltre è un materiale estremamente piacevole su cui camminare anche a piedi nudi, sia in estate che in inverno, in quanto non raggiunge mai le basse temperature tipiche invece di un pavimento in ceramica o in marmo.
Pensa se appena fatta una bella doccia calda in pieno inverno tu dovessi poggiare i piedi su un pavimento in marmo… Vengono i brividi solo ad immaginarlo!
Dal punto di vista estetico una pavimentazione in parquet si presenta estremamente omogenea in quanto non vi sono fughe tra una doga e l’altra e per questo motivo è anche igienico e facile da pulire.
Infine optare per una pavimentazione in parquet significa avere a disposizione una vastissima gamma di essenze, colorazioni e finiture tra cui scegliere.
Insomma, il parquet in legno è, a mio avviso, un ottimo pavimento moderno!
Ma ovviamente, come per ogni cosa, non è tutto oro ciò che luccica…
Gli svantaggi del parquet in bagno
Quando ci si ritrova ad arredare un bagno sorge sempre il problema se posare il parquet o meno quando in tutta la casa lo si è previsto.
I principali svantaggi di un parquet in bagno sono essenzialmente due.
Innanzitutto il legno è un materiale delicato che tende a graffiarsi e ad essere scalfito qualvolta vi cada sopra qualcosa pesante.
La seconda opportunità che ti si presenta e che personalmente preferisco, è quella di s
Ma occorre considerare che, nel caso in cui il parquet dovesse rovinarsi a distanza di tempo, è comunque possibile levigarlo e rinnovarlo completamente.
Inoltre il legno è un materiale igroscopico, ovvero in grado di assorbire l’acqua presente all’interno dell’ambiente; nel caso in cui venga utilizzato in bagno, è possibile che possa gonfiarsi e rovinarsi.
A questo inconveniente tuttavia non c’è rimedio al contrario di quanto avviene per il danneggiamento superficiale.
Ma voglio tranquillizzarti…scopri come!
I nemici del legno in bagno: acqua e umidità
I veri fattori che potrebbero compromettere il parquet in un bagno sono per l’appunto l’acqua e l’umidità.
Concedimi però alcuni minuti della tua attenzione perché quello che sto per dirti è veramente importante e può risolvere questi possibili problemi.
Quando parlo di acqua sul parquet intendo un ristagno di acqua continuativo (per ore!) sul pavimento, non delle semplici gocce d’acqua che possono cadere sul pavimento quando esci dalla doccia.
Un ristagno può ad esempio avvenire a causa della rottura di una lavatrice all’interno del bagno senza che tu te ne accorga per ore (magari perché sei fuori casa)…
Ma nel caso di alcune gocce d’acqua (o comunque di quantità di acqua ragionevolmente limitate!) è sufficiente il pavimento nel giro di pochi minuti, cosa che per altro ognuno di noi farebbe comunque a prescindere dal tipo di pavimento presente nel bagno.
Quando parlo di umidità invece, intendo un’umidità eccessiva per un tempo altrettanto prolungato.
Pensa ad un bagno turco per esempio: quello è l’apoteosi dell’umidità.
Per evitare quindi la permanenza di eccessiva umidità in bagno (quella che magari può svilupparsi in inverno con una bella doccia calda) sarà sufficiente aprire la finestra del bagno il tempo necessario per far fuoriuscire il vapore dall’ambiente.
Questa è la soluzione più semplice ed economica per evitare il ristagno di umidità in bagno; ma nulla vieta di installare economici sistemi di aspirazione forzata in grado di creare un ricambio d’aria in modo automatizzato con recupero del calore.
Parquet per il bagno: essenze e finiture per arredare un pavimento in legno
Nella scelta del parquet per il bagno, le essenze e le finiture giocano un ruolo cruciale nell’arredare un pavimento in legno che sia non solo esteticamente gradevole ma anche funzionale e resistente.
Il rovere, con la sua robustezza e il suo calore cromatico, si posiziona come una scelta popolare per chi desidera un bagno con parquet che esprima eleganza naturale e durata nel tempo.
Anche il teak, noto per la sua straordinaria resistenza all’umidità e agli sbalzi termici, si rivela un’opzione eccellente per il pavimento del bagno, garantendo un’atmosfera calda e accogliente, oltre a una manutenzione minima.
Per coloro che prediligono tonalità più esotiche, il doussiè e l’iroko offrono sfumature ricche e vibranti, aggiungendo un carattere distintivo al bagno con parquet.
Queste essenze, grazie alla loro densità e resistenza naturale all’acqua, si adattano perfettamente all’ambiente umido del bagno, promettendo longevità e un’estetica raffinata.
La scelta di un rivestimento prefinito per queste essenze consente una maggiore protezione contro l’umidità e facilita l’installazione, permettendo al parquet di essere posato in modo efficiente e sicuro.
L’idea dell’architetto sul parquet in bagno
In queste poche righe ti ho illustrato pro e contro di un pavimento in legno in bagno.
E sono sicuro che, arrivato a questo punto, avrai sicuramente la mia posizione su questo controverso tema.
Se non ne fossi comunque ancora sicuro, ci tengo a sottolineare come i vantaggi che ti ho elencato siano decisamente superiori agli svantaggi.
Quindi per me è la risposta è sì: parquet in bagno tutta la vita!
Basta solo un po’ di attenzione e cura, come del resto si dovrebbe avere in tutto il resto della casa.
Una casa infatti dovrebbe essere un perfetto mix di funzionalità ed estetica: solo in questo modo si dà vita ad un’abitazione unica.
Con questo è tutto.
Un abbraccio
Christian
Christian Tezza
Architetto e fondatore di ASSONOMETRIA™.
Ogni mattina mi alzo con il desiderio di aiutare persone come te a realizzare la casa dei loro sogni, una casa moderna, adatta alla famiglia che unisca estetica e funzionalità.
Dal 2019 ad oggi ho realizzato progetti in tutta Italia e per essi sono stato pubblicato e menzionato in diversi media di settore tra cui Cose di Casa, Homify, Archiportale.
Nel 2020 il mio progetto Minicasa Z è stato selezionato tra le migliori 1000 realizzazioni al mondo.