Come arredare una mansarda? Consigli pratici e segreti
Spesso quando si cerca “come arredare una mansarda” si trovano pagine e pagine dove vengono principalmente spiegate le normative riguardanti mansarde e sottotetti, altezze minime ecc… Ma nessuno degli articoli, come per la realizzazione di una casa con soppalco, spiega realmente come arredare una mansarda affinché questa diventi una ambiente unico, moderno ed elegante dove vivere con la propria famiglia.
In questo articolo ti illustrerò invece come una mansarda può essere trasformata in un ambiente della tua abitazione o addirittura in una vera e propria casa moderna unica per te e la tua famiglia mentre gli altri continueranno a vivere in un sottotetto.
Sei pronto? Si comincia!
Come sfruttare al meglio una mansarda: quello che nessuno ti dice (anche perché probabilmente non lo sanno)
Presta attenzione.
La maggior parte dei tecnici o dei blog che compaiono su internet generalmente parlano del tema della mansarda come spazio da ristrutturare, illustrandoti prevalentemente gli aspetti normativi e tecnici della ristrutturazione.
Il problema è che questi argomenti sono funzionali solamente ai tecnici; nessuno spiega in realtà come arredare una mansarda.
Ma la maggior parte delle persone come te desidera semplicemente trasformare un sottotetto o una mansarda nel loro attico moderno o in un ambiente unico della loro abitazione; desiderano cioè trovare risposta alla domanda: come arredare una mansarda?
Sei d’accordo?
Lascia che ti spieghi…
Trucchi per arredare una mansarda: qualcuno la conosce, ma pochi la usano correttamente
La ricetta giusta l’avrai attraverso la lettura di questo articolo che ti darà la piena consapevolezza di come arredare una mansarda trasformando un normale sottotetto in una ambiente che supererà le tue aspettative e la tua immaginazione (un po’ come nelle immagini che trovi su riviste o Instagram).
Gli ingredienti per arredare una mansarda
Quello che molti sanno: Altezza ed illuminazione naturale minime per arredare una mansarda
Primo ingrediente fondamentale per poter arredare una mansarda è sicuramente il fatto che questa sia abitabile.
Per chiarire gli elementi che rendono appunto abitabile una mansarda dobbiamo aprire una piccola parentesi sui requisiti minimi richiesti dalla normativa che si possono riassumere in 2 semplici punti:
- Altezza interna della mansarda: generalmente si parla sempre di un’altezza media di 2,40 m con un’altezza minima di 1,50 cm.
Tuttavia la verità è diversa, in quanto ogni comune ha il proprio regolamento edilizio comunale nel quale può indicare altezze interne minime differenti.
Il consiglio per iniziare a arredare la tua mansarda è di verificare il regolamento edilizio comunale nel comune dove si trova la mansarda; in caso non sia possibile ricorda che puoi sempre decidere di realizzare un’ampliamento della casa verso l’alto o chiudere il terrazzo se presente; - Illuminazione della mansarda: essendo di per sé un luogo abitabile, la mansarda deve mantenere gli standard di illuminazione ed aerazione naturale degli ambienti richiesti per una normale casa.
Ciascun locale ricavato all’interno della mansarda deve quindi avere un rapporto aeroilluminante uguale o maggiore a 1/8. In certi casi è possibile arrivare anche a 1/16 ma è un valore variabile comune per comune.
Cosa significa in parole più semplici? Significa che la superficie del pavimento deve essere minore o uguale a 8 volte la superficie delle aperture (finestre o velux) presenti nell’ambiente stesso.
Se la tua mansarda soddisfa questi 2 requisiti allora potrà essere considerata abitabile e pertanto potrai trasformarla in una casa moderna o in un ambiente unico della tua casa.
Non è però finita qui…anzi!
Quello che molti non usano: Assecondare l’andamento della copertura
Secondo ingrediente fondamentale (ma che molti ignorano) per arredare una mansarda correttamente è assecondare l’andamento delle falde di copertura attraverso una studiata e coerente disposizione. Essendo infatti una mansarda, è ovvio che ci saranno ambienti molto alti e altri più bassi.
“E quindi cosa devo fare?” ti starai domandando.
La risposta è semplice; dovrai cercare di sfruttare al meglio le altezze diverse della copertura cercando di seguire questi semplici consigli:
- Nelle zone più alte cerca di concentrare ali ambienti che usi maggiormente durante il giorno, come il soggiorno e la cucina (e, se le dimensioni lo permettono, la camera da letto principale);
- Nelle zone più basse prevedi invece tutti i restanti ambienti: camere da letto, bagni, studio e altri ambienti di servizio, come un ripostiglio.
In questo modo negli ambienti con una maggior permanenza durante il giorno avrai un’altezza tale da non farti percepire il fatto che sei in un sottotetto ed eviterai al tempo stesso che la copertura inclinata o le travi risultino di intralcio al movimento (soprattutto per le persone più alte!); le zone con un’altezza inferiore saranno invece quelle meno utilizzate della tua mansarda.
Quello che molti non pensano: Disporre le stanze in funzione delle aperture
Per arredare correttamente una mansarda occorre organizzare gli ambienti in modo funzionale: oltre alla regola appena descritta nel paragrafo precedente, dovresti cercare di dare più luce possibile agli ambienti che utilizzi di più durante la giornata.
Dovresti quindi cercare di catturare più luce naturale possibile per garantire una buona illuminazione all’interno della tua mansarda, sopratutto se il tuo intento è arredare un rustico moderno.
Per ottenere questo risultato voglio condividere con te un piccolo trucco!
Generalmente quando si acquista una mansarda le aperture presenti difficilmente sono molte.
Spesso infatti ci si ritrova ad acquistare un sottotetto usato come deposito o soffitta dove le aperture sono poche e di dimensioni abbastanza piccole.
Per garantire gli attuali standard normativi in materia di igiene e salute, solitamente duranti i lavori viene previsto l’inserimento di lucernari in copertura in modo che questi possano portare più luce all’interno degli ambienti.
Oltre a questi inconvenienti, l’illuminazione ottenuta con solo lucernari o velux può generare, a lungo andare, un certo senso di claustrofobia in quanto manca un contatto diretto con l’esterno.
Questo non lo dico io: ci sono studi scientifici che lo dimostrano.
Il mio consiglio quindi è il seguente:
se hai sufficiente spazio nel tuo sottotetto, rinuncia a qualche metro quadrato della tua casa a favore di un terrazzo in mansarda che ti permette di avere:
- Più luce naturale
- Un’apertura diretta sull’esterno
- Uno spazio esterno per vivere al meglio anche i mesi più caldi
- Un affaccio diretto su una parte di mondo che molto probabilmente in pochi possono permettersi
Con questo stratagemma (che apparentemente sembra una rinuncia di metratura) otterrai molto di più rispetto alla sola luce: riuscirai infatti ad ottenere una “stanza all’aperto” in cui starsene indisturbati, e quando vorrai oscurare basta che usi delle splendide tende moderne.
Che ne pensi? È oppure no una soluzione intelligente ad un reale problema? A me sembra un’ottima soluzione!
Prima però di pensare a come goderti il tuo terrazzo in mansarda, accertati che le dimensioni del sottotetto lo consentano e che questa possibilità sia prevista dal regolamento comunale (alcuni Comuni non concedono un simile intervento, ma la maggior parte delle Amministrazioni invece lo accetta!).
Arredamento: quello che molti sbagliano
Ultimo ingrediente fondamentale per arredare una mansarda è optare per un arredamento su misura.
Una mansarda è già di per sé un luogo con una sua magia, una sua atmosfera.
La particolarità di avere i soffitti inclinati secondo l’andamento della copertura richiede pertanto una attenzione specifica alla scelta degli arredi.
Optare infatti per un totale arredamento da catalogo risulta un grande errore in una mansarda: intendiamoci, magari qualcosa può sicuramente essere acquistato, ma l’arredamento più “protagonista” (come cucina, soggiorno ed armadiature) andrebbe assolutamente studiato in relazione alla copertura e quindi realizzato su misura.
Solo in questo modo è possibile sfruttare al meglio le altezze ed ottimizzare lo spazio in modo tale da arredare correttamente la mansarda ricavandone una casa da far invidia!!!
E tu cosa vuoi? Un sottotetto o una mansarda moderna?
L’arredamento giusto per una mansarda: tutto quello che c’è da sapere, stanza per stanza
Nei paragrafi precedenti ti ho illustrato quelli che io chiamo gli “ingredienti” per arredare una mansarda.
Ora serve la ricetta per ottenere un ottimo risultato!
Qui sotto troverai quindi, stanza per stanza, consigli e trucchi per arredare al meglio ogni ambiente della tua mansarda e rendere ogni ambiente accogliente e confortevole.
Sei curioso vero?
Soggiorno in mansarda
Il soggiorno ricavato in una mansarda è sempre un luogo magnifico. È l’ambiente in cui generalmente ci si ritrova alla sera con la propria famiglia (magari avendo un soggiorno con camino) o con gli amici durante il fine settimana a ridere e scherzare.
Come avrai già capito, la particolarità della mansarda è appunto la sua copertura inclinata.
Alla domanda come arredare un soggiorno la risposta è una: realizzare mobili su misura. Gioca un ruolo fondamentale. Sopratutto in caso di salotto piccolo.
Se infatti la mansarda presenta una copertura piuttosto bassa, ti consiglio d’inserire nelle zone con altezze inferiori degli elementi contenitivi che ti consentiranno di nascondere al loro interno tutte le cose superflue.
Realizzare degli spazi contenitivi nelle zone più basse dell’ambiente ti consentirà inoltre di risolvere il problema delle altezze minime senza dover innalzare le pareti perimetrali e la copertura per raggiungere altezze regolamentari.
Con questo stratagemma riuscirai pertanto a:
- Risolvere il problema delle altezze senza modificare le pareti esistenti;
- Recuperare spazio creando indispensabili spazi contenitivi;
Se invece la mansarda è alta, generalmente la si enfatizza mettendo in risalto la struttura della copertura con un corretto equilibrio creato dai contrasti.
L’arredamento della mansarda in questo caso è molto più libero e può essere organizzato come se fosse una normale abitazione, prestando comunque sempre attenzione alle zone con altezze inferiori e al giusto equilibrio tra pieni (arredo) e vuoti.
Cucina in mansarda
Arredare una cucina in mansarda è senza ombra di dubbio la cosa più impegnativa da progettare quando ci si trova ad arredare una mansarda in quanto, per sua natura, una cucina deve sempre essere ben organizzata.
Le possibilità sono diverse per ogni singola mansarda, ma generalmente si cerca di progettare una cucina senza pensili sulla zona operativa e, se possibile, realizzare una parete attrezzata che, con le sue colonne contenitive a tutta altezza, possa nascondere elettrodomestici e dispense.
Una soluzione alternativa ma altrettanto efficace è quella di installare una cucina ad isola con fuochi e lavabo affiancandola ad una parete attrezzata disegnata su misura contenente elettrodomestici vari, come frigorifero, forni, cantinetta e spazi contenitivi, in modo da ottimizzare e sfruttare ogni spazio della tua mansarda.
Una scelta sicura di successo è una cucina bianca.
Camera da letto in mansarda
Come arredare una camera da letto in mansarda è una scelta vincolata dalle altezze interne.
Generalmente infatti si posizionano gli armadi nella parte più alta della stanza, lasciando il letto nella parte più bassa.
Soluzione analoga si dovrà fare qual’ora si dovesse arredare una cameretta nella mansarda.
Certo, questa soluzione funziona, però…
Però può capitare che quando ti svegli tu possa prendere una testata degna di nota.
La soluzione che quindi io consiglio (ma che difficilmente troverai) è piuttosto quella di realizzare una cabina armadio in mansarda che sia adiacente alla camera e magari ad un bagno in camera, in modo tale da lasciare l’ambiente come uno spazio austero senza armadi, soltanto il letto, così da godere appieno tutto lo spazio della camera nella tua mansarda moderna.
Scelta stupenda è trasformare la stanza in una camera da letto con la vasca. Vedrai che quando sarai stanca sarà il tuo luogo preferito!
Interessante non credi?
Arredare il bagno in mansarda
Per terminare di analizzare come arredare la mansarda, un ultimo ambiente fondamentale è il bagno.
Anche qui come in tutte le altre stanze, vige la regola e la gerarchia delle altezze.
Occorre infatti cercare di posizionare gli elementi che vengono utilizzati da in piedi, quali doccia e lavabo, nelle zone più alte, mentre i sanitari andrebbero posizionati in una zona con un’altezza confortevole.
Diversamente, se vuoi un bagno con la vasca, questa può essere posizionata nelle zone più basse, purché comunque tu riesca a uscirne!
Per i bagni in camera si può decidere di installare la vasca o la doccia, non necessariamente entrambe.
Se il bagno è piccolo e senza aperture dirette (finestre o lucernari) una soluzione molto interessante è quella di realizzare un bagno in camera con la vetrata posizionando la doccia nella parete a contatto con la camera da letto in modo tale da avere un bagno in camera illuminato (anche se indirettamente): in questo modo si elimina la sensazione di claustrofobia tipica di un bagno cieco e al contempo si aumenta la percezione dello spazio nella camera da letto con una vetrata nel bagno.
Sempre utile è aggiungere qualcosa anche per il proprio benessere come un bagno turco o una sauna in casa.
Attenzione al rivestimento, è sempre preferibile un bagno senza piastrelle, proprio per la difficoltà di quest’ultime di essere posate in corrispondenza della linea obliqua della copertura.
Arredare la mansarda illuminandola correttamente
Spesso mi capita di vedere bellissimi progetti di mansarde fotografati durante il giorno che tuttavia poi diventano delle sorte di caverne durante la notte.
Detto da me, che amo la luce soffusa, questo è un pessimo complimento; però è quello che spesso capita.
Molte volte infatti riconosco che in una mansarda si punta ad avere uno spazio pieno di luce durante il giorno che si trasforma in uno quasi completamente buio dopo il crepuscolo.
Poiché il tetto di una mansarda spiove verso uno o più lati, questa presenta già di suo un problema relativo all’illuminazione.
Ma quello che occorre per illuminare una mansarda in modo corretto è un’illuminazione da casa moderna.
La strada è ben delineata, servono cioè due tipi di illuminazione:
Un’illuminazione generale che conferisce gerarchia ai singoli ambienti e che, a seconda dell’altezza della mansarda, può essere così suddivisa:
Se la mansarda è alta si può installare un binario incassato nel controsoffitto (oppure lasciarlo a vista) con degli spot (faretti) che illuminano determinate zone della tua mansarda lasciando volutamente in ombra delle altre;
Se la mansarda è bassa, il binario è un problema perché i fasci di luce risulterebbero troppo poco ampi. L’alternativa per le mansarde basse è quindi quella di installare delle strisce a led a soffitto o dei singoli faretti incassati.
Una seconda illuminazione di supporto con lampade a sospensione sul tavolo e le zone lavoro (se l’altezza lo permette) o lampade a pavimento e da tavolo. Sopratutto per l’illuminazione della cucina.
Come arredare una mansarda: i semplici consigli dell’architetto
Bene! Arrivati a questo punto ti ho praticamente detto tutto ciò che serve su come arredare una mansarda.
Resta solo un’ultima cosa.
In questo articolo ti ho parlato di cose che difficilmente troverai da altre parti. Ti ho fatto conoscere gli “ingredienti” per realizzare con attenzione la tua mansarda moderna.
Nello specifico: un pizzico di regolamenti da tener presente (soprattutto da tener in considerazione prima dell’acquisto di una mansarda), lo stratagemma di assecondare con la disposizione interna l’andamento della copertura, come accaparrarti un po’ di luce naturale con la realizzazione di un terrazzo in mansarda ed infine il suggerimento di realizzare tutto l’arredamento su misura in modo da ottimizzare ogni singolo centimetro.
Poi ti ho illustrato le possibili soluzioni di arredo per ciascuna delle stanze principali e ho condiviso con te le migliori strategie per illuminarla. Quindi ora, se hai letto tutto questo, ti do un ultimo consiglio per arredare la tua mansarda.
Come abbiamo visto la mansarda deve avere più luce possibile per essere uno spazio confortevole.
Per ottimizzare questo concetto realizza la tua mansarda con toni come i bianchi o i grigi chiari.
Se ami i contrasti, un comune tecnico ti consiglierebbe di usare un colore chiaro. Il mio consiglio è invece di usare piuttosto materiali naturali come il legno o le pietre neutre, magari con una boiserie moderna, in quanto questi materiali:
- aiutano a rendere confortevole l’ambiente;
- il contrasto risulta efficace e al contempo neutro;
- rendono tutto armonioso.
Vedrai che se userai tutti i consigli che ti ho riportato in questo articolo su come arredare la mansarda sarà un gioco da ragazzi.
Un abbraccio
Christian
Christian Tezza
Architetto e fondatore di ASSONOMETRIA™.
Ogni mattina mi alzo con il desiderio di aiutare persone come te a realizzare la casa dei loro sogni, una casa moderna, adatta alla famiglia che unisca estetica e funzionalità.
Dal 2019 ad oggi ho realizzato progetti in tutta Italia e per essi sono stato pubblicato e menzionato in diversi media di settore tra cui Cose di Casa, Homify, Archiportale.
Nel 2020 il mio progetto Minicasa Z è stato selezionato tra le migliori 1000 realizzazioni al mondo.