Come abbinare cucina e pavimento senza sbagliare
Ti stai chiedendo come abbinare cucina e pavimento all’interno della tua casa?
Se la risposta è sì, sei arrivato nel posto giusto!
Scopri infatti in queste poche righe come abbinare cucina e pavimento senza sbagliare, scoprendo i miei consigli e qualche mio segreto…!
Sei pronto?
Iniziamo!
Come abbinare cucina e pavimento: tutte le soluzioni
Quando si progetta la cucina le prime cose da decidere sono ovviamente la tipologia e la disposizione della cucina stessa.
Una volta definite le caratteristiche generali della cucina, ecco che sorge appunto il problema di abbinare le finiture e i materiali della cucina alla pavimentazione.
Spesso infatti la pavimentazione presente nella cucina coincide con quella dell’intera casa; a volte le pavimentazioni sono differenti, ma questa è una pratica piuttosto datata che tende ad essere sempre meno comune al giorno d’oggi.
Sembrerà strano, ma la risposta corretta al problema deriva proprio dal tipo di pavimento presente nell’abitazione.

Infatti generalmente prima si definisce la pavimentazione dell’abitazione e poi, solo in un secondo momento, si individuano materiali e finiture degli elementi d’arredo che vi si dispongono sopra (mai il contrario!).
Fatta questa premessa, vediamo ora le diverse tipologie di pavimentazione e come abbinarvi in modo adeguato la cucina moderna.
Seguimi…
Che cucina abbinare ad un pavimento bianco?
Qualsiasi sia il materiale della pavimentazione, se questa ha una colorazione bianca o comunque chiara parti sicuramente avvantaggiato.
In questo caso infatti trovare un abbinamento corretto tra la pavimentazione e le finiture della cucina è sicuramente molto più semplice.
Proprio infatti per la sua neutralità, una pavimentazione bianca (o chiara) permette di essere accostata a qualsiasi altra tonalità senza il rischio di creare pasticci.
La scelta è quindi ora solo tua.

Si può optare per una cucina bianca, così come per una in legno o una cucina nera in modo da creare un contrasto che consente di mantenere la luminosità dell’ambiente alleggerendo inoltre l’impatto della cucina sullo stesso.
Questa soluzione a forte contrasto funziona perfettamente soprattutto nel caso si abbiano cucina e soggiorno in un ambiente unico open space.
Se tuttavia il contrasto non ti convince e pensi di optare per una cucina chiara o bianca in continuità con la pavimentazione, allora ti consiglio di prestare molta cura alla scelta delle finiture in modo da “scaldare” un po’ la composizione e l’ambiente.

Un modo molto efficace per donare calore ad una cucina bianca o chiara è quello di utilizzare, per alcune porzioni, del legno: anche se si tratta di una cucina piccola, la presenza di un po’ di legno sarà in grado far percepire l’ambiente meno freddo e più accogliente.
Ma non è tutto…
Quale abbinamento scegliere per la cucina se il pavimento è grigio o beige?
Con questo tipo di tonalità di pavimentazione, abbinare il colore della cucina ad un pavimento chiaro risulta sicuramente più complicato, ma non impossibile.
Avrai infatti essenzialmente due opportunità.
La prima opportunità nella scelta delle finiture della cucina è quella che ti porta a dialogare con la tonalità del pavimento optando quindi per le infinite gradazioni di pavimento grigio (compresi il bianco ed il nero) o del pavimento beige.
Il risultato sarà sicuramente molto neutro, talvolta anche un po’ “piatto”; ma se saprai scegliere la tonalità corretta il risultato sarà comunque impeccabile.
Questa soluzione è, a mio avviso, perfetta se sono presenti grandi aperture verso l’esterno nell’ambiente in quanto queste garantiranno sempre un notevole ingresso di luce evitando che la cucina appaia buia e “fredda”.

La seconda opportunità che ti si presenta e che personalmente preferisco, è quella di scegliere una cucina in legno moderna chiara che permette di scaldare l’ambiente e creare un leggero contrasto andando ad evitare il rischio di appiattimento dei toni tipico della soluzione precedente.
Se le dimensioni dell’ambiente lo consentono, opta per una cucina con isola valutando di poter mescolare le due soluzioni, magari realizzando l’isola bianca, grigia o nera e le colonne in legno (o viceversa!).
Che cucina preferire con un parquet in legno?
Chi ha la fortuna di avere un pavimento in legno potrà sicuramente godere di ambienti già molto caldi ed accoglienti proprio per la presenza del legno a terra.
In questo caso optare per una cucina bianca è la soluzione vincente.

Ma anche valutare una cucina grigia dalle tonalità calde con un attento richiamo al legno della pavimentazione in alcuni dettagli (quali maniglie, mensole in caso di cucina senza pensili, o semplicemente nel top o nella schiena della cucina) è sicuramente una valida alternativa.
L’ultima alternativa in caso di parquet a terra è quella di realizzare una cucina in legno.
Questa scelta, seppur possa sembrare una soluzione comoda, richiede invece grandissima attenzione e cura in quanto accostare due legni non è mai facile e di sicuro effetto.

Anche scegliendo la stessa essenza di legno, è possibile che il risultato non sia comunque perfetto in quanto due partite dello stesso materiale non saranno mai uguali (esattamente come accade nel marmo).
Sbagliare è un attimo se si segue questa strada, ma correre il rischio talvolta può portare a realizzare un’opera d’arte.
Quello che l’architetto può aggiungere su come abbinare la cucina con il pavimento
In queste poche righe ti ho illustrato le possibili combinazioni di pavimentazione e finiture della cucina in modo da ottenere un risultato di tutto rispetto.
Quello che posso aggiungere è che comunque la scelta di questa combinazione è solo l’inizio di un lungo e travagliato (quanto splendido!) viaggio chiamato progetto.
Solitamente infatti una delle prime scelte che vengono affrontate in un progetto, sia esso di ristrutturazione o di nuova costruzione, è proprio questa: poi ne seguiranno altre 1000!

Con questo non voglio spaventarti, anzi…
Il segreto infatti è cercare sempre di creare una sequenza di ambienti che, seppur divisi, parlino la stessa “lingua” dimostrando cioè un pensiero di fondo che li accomuna.
Per far sì che questo accada e che l’abitazione diventi qualcosa di unico ed irripetibile, ti consiglio di affidarti a qualcuno che operi nel settore e che abbia dimostrata esperienza.
Con questo è tutto.
Un abbraccio
Christian

Christian Tezza
Architetto e fondatore di ASSONOMETRIA™.
Ogni mattina mi alzo con il desiderio di aiutare persone come te a realizzare la casa dei loro sogni, una casa moderna, adatta alla famiglia che unisca estetica e funzionalità.
Dal 2019 ad oggi ho realizzato progetti in tutta Italia e per essi sono stato pubblicato e menzionato in diversi media di settore tra cui Cose di Casa, Homify, Archiportale.
Nel 2020 il mio progetto Minicasa Z è stato selezionato tra le migliori 1000 realizzazioni al mondo.