Creare un angolo bar in casa: idee per realizzare un sogno.

All’interno di un’abitazione moderna, l’angolo bar in casa si è affermato come una componente chiave dell’arredamento di classe, fondendo stile e funzionalità.

Non si tratta solo di un luogo dove preparare e gustare drink, ma di uno spazio dove esprimere la propria personalità.

Esploreremo come realizzare questo sogno all’interno della propria abitazione, trasformando gli spazi con un tocco di eleganza e raffinatezza che solo un angolo bar in casa, quindi completamente personalizzato, può offrire.

Pronto?

Iniziamo!

Come creare un angolo bar in casa? Quello che succede in quasi ogni mio progetto.

Nella mia esperienza come architetto, una richiesta ricorrente nei progetti di abitazione è la realizzazione di un angolo bar in casa.

Spesso questa esigenza non è esplicitata, ma emerge in modo indiretto.

Alcuni clienti desiderano esporre bottiglie di vino pregiato, altri vogliono mettere in mostra bicchieri particolari, mentre altri ancora richiedono una cantinetta o semplicemente un luogo dove godersi un aperitivo con amici e familiari.

Avere un’area dedicata a questo scopo è diventato, a tutti gli effetti, una prassi comune.

Per me, il processo inizia sempre con la visione e la progettazione.

È fondamentale considerare l’architettura dell’abitazione e capire come l’angolo bar in casa si inserirà in modo armonioso nel contesto.

Il design deve essere non solo esteticamente piacevole, ma anche funzionale, con la capacità di accogliere tutti gli strumenti e gli accessori necessari.

Scopri come faccio a realizzare queste soluzioni.

Leggi qui sotto…

Cosa non deve mancare in un angolo bar in casa?

Ogni angolo bar che si rispetti richiede elementi fondamentali: una superficie di lavoro elegante e raffinata, sgabelli che uniscano comfort e stile, oltre a una selezione curata di bicchieri e utensili specifici per il bar.

Non dimentichiamo i dettagli pratici: un frigorifero ben posizionato sotto il banco o una cantinetta, ideale per conservare vini e altre bevande, un lavello funzionale e una lavastoviglie compatta possono decisamente aumentare l’efficienza e la praticità del tuo angolo bar.

Voglio condividere con te alcune informazioni preziose su questi aspetti. Ecco alcuni consigli utili a cui prestare attenzione che faranno la differenza!

I piani da utilizzare per avere un angolo bar

Per avere un angolo bar funzionale e esteticamente gradevole, ci sono diversi materiali di piano da considerare.

Il primo pensiero ti sarà subito caduto su un materiale: il legno.

È un materiale stupendo che aggiunge calore e carattere al tuo angolo bar in casa. Oltre ad essere esteticamente gradevoli, i piani in legno possono essere duraturi e resistenti se trattati correttamente.

Tuttavia, è importante ricordare che i piani in legno potrebbero richiedere più manutenzione rispetto ad altri materiali. 

Un’altra opzione da considerare sono i piani in quarzo, noti per la loro durata e resistenza. I piani in quarzo sono resistenti ai graffi, alle macchie e al calore, rendendoli una scelta ideale per un angolo bar ad alta frequenza di utilizzo.

Infine, quello che consiglio sempre, anche quando propongo i materiali per i piani delle cucine, è la ceramica.

Questo perchè è un materiale che esteticamente ricrea quasi tutti i materiali esistenti e al contempo è resistente alle macchie, al calore e all’usura.

I piani in ceramica sono anche facili da pulire e disponibili in una vasta gamma di colori e finiture, permettendoti di abbinare facilmente il tuo angolo bar in casa al design del resto dell’abitazione. 

La cantinetta vino

Quando si parla di creare un angolo bar in casa, l’elemento che fa la differenza è senza dubbio una cantinetta per vini ben visibile.

Queste cantinette possono trovare posto ovunque, dalla cucina al salotto, e aggiungono immediatamente un senso di eleganza al tuo spazio.

Ma attenzione, non tutte le cantinette sono uguali!

Scegli attentamente un modello di cantinetta vino che offra funzionalità di raffreddamento termoelettrico e controllo della doppia temperatura. Questa tecnologia assicura che i vini siano sempre conservati alla temperatura ottimale, senza subire le vibrazioni che possono comprometterne la qualità.

Con una cantinetta del genere, ogni tipo di vino, dai rossi corposi, che si gustano meglio a temperature più elevate, ai bianchi e agli spumanti, che esprimono al meglio le loro qualità quando serviti ben freddi, sarà sempre pronto per essere degustato al meglio.

In più, grazie a un sistema di raffreddamento che evita le vibrazioni, anche i vini mossi mantengono inalterato il loro livello di pressione, garantendo un’esperienza di degustazione impeccabile.

Sgabelli da bar

Un elemento che spesso viene trascurato ma che è fondamentale in ogni angolo bar moderno sono gli sgabelli.

La loro scelta non è solo una questione di stile, ma anche di funzionalità per poter sorseggiare bene un buon drink i un cocktail.

Il punto cruciale sta nell’abbinare l’altezza degli sgabelli con quella del banco bar.

Un “mismatch” può non solo compromettere il comfort, ma anche l’aspetto estetico generale dell’angolo bar in casa.

In genere, la distanza ideale tra la seduta dello sgabello alto e il piano del banco dovrebbe essere tra i 30 e i 35 cm, per garantire spazio sufficiente per le gambe e assicurare una seduta comoda.

Scegliere lo sgabello giusto significa quindi non solo valorizzare il design del tuo angolo bar, ma anche assicurarti che ogni momento trascorso lì sia un’esperienza piacevole e confortevole.

P.S. In commercio vedrai che le più note aziende hanno spesso gli sgabelli con lo stesso design e diverse altezze.

Dove realizzare un angolo bar in casa

Iniziamo dalle basi: dove posizionare l’angolo bar in casa?

La posizione è, senza dubbio, un elemento chiave nella progettazione.

La risposta, come spesso accade in architettura, varia a seconda del progetto.

Tuttavia, posso condividere alcune intuizioni basate sulla mia esperienza.

In un soggiorno moderno, l’angolo bar trova spesso il suo posto ideale, diventando un punto focale di stile e funzionalità.

Nella zona giorno, un’altra collocazione frequente è la cucina, dove l’isola centrale spesso si trasforma, incorporando una cantinetta o diventando un espositore per calici e portabottiglie.

In alcune abitazioni, specialmente quelle con un ambiente unico con cucina e soggiorno, l’angolo bar in casa può assumere un ruolo ancora più significativo.

Qui la “zona bar” può diventare il fulcro dell’intero spazio, optando per una soluzione dove l‘angolo bar in casa diventa l’elemento distintivo che delinea sottilmente ma con determinazione la tra il living e la cucina.

Un luogo meno ovvio ma non per questo meno affascinante è lo studio. Qui, l’angolo bar può variare da un semplice carrello mobile, ad un mobile bar fino a trasformarsi in un arredamento più strutturato e dedicato, offrendo un tocco di raffinatezza inaspettata.

Per coloro che non dispongono di spazio sufficiente nelle aree comuni ma possiedono una taverna, l’angolo bar diventa una vera e propria stanza, un luogo di incontro e convivialità per eccellenza.

Quindi, indipendentemente dallo spazio a disposizione, c’è sempre un modo per integrare un angolo bar che rispecchi il carattere e lo stile della casa.

Come arredare l’angolo bar in casa? Parliamo di estetica!

Creare un angolo bar in casa non è solo una questione pratica, ma anche e soprattutto un’espressione di estetica e design.

Nella mia esperienza professionale, ho notato una tendenza crescente verso l’utilizzo di materiali caldi e accoglienti.

La boiserie moderna in legno, ad esempio, è un elemento che conferisce immediatamente un’atmosfera sofisticata e intima. Abbinata a elementi in ceramica o pietra, crea un contrasto armonioso e di grande impatto.

Un’altra soluzione che apprezzo particolarmente è trasformare l’angolo bar in casa in una sorta di mini cucina senza pensili con i bicchieri e bottiglie a vista su ripiani e mensole.

Questa configurazione permette di avere tutto a portata di mano, combinando praticità e stile in un unico spazio.

Per chi non vuole farlo scomparire invece la scelta diventa opposta, ovvero realizzare una mini cucina a scomparsa.

Un aspetto che non può assolutamente essere trascurato è l‘illuminazione.

La luce giusta può trasformare completamente l’atmosfera di un angolo bar, rendendolo accogliente e invitante.

Una combinazione di luci dirette e indirette può creare l’effetto desiderato, mettendo in risalto gli elementi chiave e creando un ambiente caldo e rilassante.

Se pensi ad un ambiente molto intimo valuta di creare una vetrinetta dove mettere bottiglie e bicchieri che si apre nella zona giorno.

Così avrai anche una superficie in vetro che rifletterà la luce all’interno dell’ambiente e al contempo un angolo bar minimal contenuto all’interno di un arredo.

Cosa serve per fare un angolo bar in casa? Parola all’architetto

Hai letto come creare il tuo angolo bar in casa è un viaggio che unisce funzionalità, estetica e personalizzazione.

Se stai cercando l’angolo bar perfetto purtroppo devo informarti che non esiste. Occorre valutare singolarmente ogni progetto, dall’arredamento al bancone e capire la scelta corretta dei materiali fino alla selezione dell’illuminazione.

Che si tratti di esporre con orgoglio una collezione di vini pregiati in una cantinetta, di scegliere gli sgabelli giusti per il comfort e lo stile, o di posizionare strategicamente l’angolo bar per definire e arricchire lo spazio abitativo, ogni dettaglio conta.

Il mio obiettivo, come architetto, è di trasformare visioni in realtà tangibili, creando non solo un angolo bar, ma un’esperienza unica che rispecchia la personalità e lo stile di vita di chi vivrà le mie case.

Ricorda, ogni casa racconta una storia e l’angolo bar può essere il capitolo più affascinante di tutte.

Con questo è tutto…

Un abbraccio

Christian

Immagini tratte da Pinterest